La Sapienza è un film del 2014, scritto e diretto da Eugène Green.
Il film deve il titolo alla Chiesa di Sant’Ivo alla Sapienza a Roma, capolavoro dell’architettura barocca di Francesco Borromini.
IL PERCORSO DELLA LUCE COME CURA DELLE PAURE DELL’ESISTENZA, GUIDATO DALL’ARCHITETTURA BAROCCA.
Alexandre, architetto cinquantenne al vertice della carriera, attraversa un periodo di crisi esistenziale in particolare con la moglie Aliénor con la quale non riesce più a comunicare. Sfiduciato verso la professione e in cerca di motivazioni decide di completare la stesura di un libro sull’architetto barocco Francesco Borromini, un progetto intrapreso anni prima e poi abbondonato. Parte così sulle orme di Borromini con la moglie Aliènor, di professione psicoterapeuta e si reca a Stresa, sul Lago Maggiore e nel Canton Ticino. Lì incontrano casualmente Lavinia, una giovane ragazza fragile e malata, e il fratello Goffredo, futuro studente di architettura. Durante il viaggio Aliénor prende coscienza del difficile rapporto con il marito e rimane coinvolta suo malgrado dall’incontro con la fragile Lavinia al punto di decidere di rimanerle accanto, mentre Alexandre e Goffredo intraprendono un viaggio iniziatico sulle orme del Borromini, prima a Torino e poi a Roma. La separazione sarà per tutti l’inizio di un nuovo cammino. Alexandre e Aliénor potranno riconsiderare la loro vita e sperare nuovamente a un futuro insieme.