MARADONA LA MANO DE D10S

Il film inizia con una brevissima sequenza in cui appare un giovanissimo Maradona che, scavalcando un muretto, cade in un pozzo. Salto temporale e la scena rimanda ad una festa in occasione del capodanno dell’anno 2000. In una stanza della villa dove si svolge la festa sono presenti il protagonista, Claudia Villafañe, la moglie del calciatore, e Guillermo Coppola. Maradona prende un’arancia da un cesto posto su un tavolo e, usandola come un pallone, comincia a palleggiare. Spostandosi verso la porta Diego ha un malore. A questo punto comincia un lungo flashback sulla vita di Maradona, a cominciare da quando è bambino.

Nella prima scena Maradona ha nove anni ed è impegnato a portare l’acqua nella sua casa di Villa Fiorito, passando davanti ad un campo di calcio dove stanno giocando i suoi amici viene invitato a giocare, e lui senza pensare all’incarico assegnatogli dalla sua famiglia abbandona i bidoni e si tuffa nel gioco. Alla fine della partita i bidoni dell’acqua sono scomparsi e il piccolo Diego è costretto a subirne le conseguenze. Subisce l’ira del padre che gli proibisce di giocare a pallone per una settimana, il peggiore castigo che potesse capitargli. Il film prosegue con nuova breve sequenza dove Maradona, che si trova ancora nel pozzo, cerca di uscirne, quindi con la sua vita calcistica, dall’Argentinos al Napoli, fino ai Mondiali di calcio 19861990 e 1994.

Utilizzando il sito, accetti l'utilizzo dei cookie da parte nostra. maggiori informazioni

Questo sito utilizza i cookie per fonire la migliore esperienza di navigazione possibile. Continuando a utilizzare questo sito senza modificare le impostazioni dei cookie o clicchi su "Accetta" permetti al loro utilizzo.

Chiudi